Cimici da letto (chinches) 2


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PULCI DA LETTO, PUNAISES, CHINCHES, BEDBUGS (cimex lectularius)
Queste bestioline succhiasangue sono diventate fedeli compagne di viaggio e di letto dei pellegrini ed ogni anno le cose peggiorano perché, nonostante i trattamenti chimici (obbligatori in qualche regione) e le precauzioni di molti albergues attenti alla pulizia ed alla salute dei pellegrini, altri pensano solo al profitto e non curano le radici del problema, tanto….é sempre colpa di qualcun altro !!!!

E’ vero che basta che un pellegrino arrivi infestato, anche senza saperlo, per diffondere la minaccia in albergues sempre curati e puliti, ma é anche vero che un hospitalero attento vede subito il problema e puo’ provvedere immediatamente alla soluzione, senza per questo gettare la croce addosso al povero pellegrino appestato che tutti gli altri tendono ad evitare…

CHINCHES, PUNAISES, BEDBUGS, PULCI DA LETTO :
vecchi e nuovi pellegrini sui cammini.

Esistono numerose specie di pulci, pidocchi, zecche ed acari ematofagi. I pidocchi sono dei parassiti dell’uomo che vivono sul suo corpo o nei suoi indumenti, mentre le pulci da letto possono vivere dappertutto e si nutrono pungendo e succhiando il sangue umano. Certi acari, per esempio i portatori della scabbia, sono dei parassiti della pelle; altri acari e le zecche possono pungere l’uomo per nutrirsi. Le pulci, le pulci da letto ed i pidocchi sono degli insetti, mentre le zecche e gli acari sono artropodi aracnidi. Le pulci da letto, i pidocchi di testa e pube non provocano malattie, ma possono causare grande fastidio ; ma in alcuni casi le pulci da letto possono provocare il tifo in climi tropicali.

PULCI DA LETTO : due specie di pulci da letto si nutrono sull’uomo: quella comune (Cimex lectularius) che si trova ovunque nel mondo e la specie tropicale (Cimex hemipterus) che vive sotto i tropici. Sono un gran problema quando sono abbondanti, come é il caso quando gli alloggi sono mal tenuti e possono avere un ruolo nella trasmissione di malattie come il virus dell’epatite B.

Biologia: le pulci da letto hanno un corpo ovale appiattito sprovvisto di ali e che misura da 4 a 7 mm. Di colore bruno brillante, si gonfiano dopo aver succhiato sangue e passano al bruno scuro. Hanno tre stadi : l’uovo, la ninfa e l’adulto.
Di colore bianco, le uova misurano circa 1mm. La ninfa assomiglia all’adulto, ma é più piccola. Lo sviluppo completo prende da 6 settimane a parecchi mesi secondo la temperatura e l’abbondanza di sangue umano. Maschi e femmine si nutrono pungendo l’uomo nel sonno notturno, ma possono anche pungere topi, ratti e polli in mancanza…. Un pasto dura da 10 a 15 minuti per l’adulto, meno per la ninfa e ne hanno bisogno di uno ogni tre giorni circa. Durante il giorno, la pulce da letto si nasconde in spazi bui e secchi, nei letti e materassi, nelle fessure dei muri e del suolo e del mobilio; ma le si possono trovare anche dietro quadri e sotto la tappezzeria, dove depositano le uova larvali. Nei paesi caldi sono spesso presenti nelle camere da letto; nei paesi a clima freddo o moderato si rifugiano nelle camere riscaldate poiché possono svilupparsi solo con temperature superiori a 13°C, anche gli adulti possono sopravvivere anni senza nutrirsi.

Dispersione: l’assenza d’ali spiega perché si possono spostare solo su corte distanze, camminando, oppure approfittano di spostamenti di mobili, vestiti oppure dei pellegrini….
Importanza per la salute pubblica: é dubbia la trasmissione del virus dell’epatite B.
TRATTAMENTI:
Quali che siano i trattamenti utilizzati, la regola numero uno é di essere metodici; la regola numero due é di essere pazienti. Si tratta di essere minuziosi e di considerare ogni angolo, interstizio, fessura, piega dove l’insetto potrebbe nascondersi, che si tratti di materassi, cuciture, giunti, bordini in legno o linoleum, tappezzerie, mobilio, fessure varie, quadri, circuiti elettrici ecc ecc. Bisognerà stare attenti e verificare che anche dopo il trattamento la bestiaccia e le sue uova non si siano semplicemente spostate in altra stanza o nelle pieghe del vostro zaino o abbigliamento….
Visto che non esiste la soluzione miracolo (ai tempi si usava il DDT e la cosa era risolta, ma é vietato adesso…), ma solo delle soluzioni che si possono combinare con l’attenzione e la ricerca, ecco alcune possibilità di trattamento..

*Tra le soluzioni fisiche, il calore (+45°C) ed il freddo (-9°C) hanno un ruolo distruttore sulla bestiolina e sulle sue uova. Quindi d’estate basta mettere tutto quanto in un sacco da 100 litri nero della spazzatura ed esporlo al sole cocente per qualche ora e vedrete i risultati quando scuoterete le vostre cose…
*oppure gli albergues in inverno dovrebbero essere lasciati con finestre aperte al freddo ed al gelo (naturalmente dopo aver vuotato le condutture d’acqua) e si ottiene un eccellente risultato per la stagione di accoglienza seguente.
*I pulitori a vapore d’acqua secco ad altissima temperatura (più di 150°) sono molto efficaci, ma la pulizia deve essere molto minuziosa e se le chinches si sono installate nei circuiti elettrici (come era il caso nell’albergue municipale di Logroño dove tutte le precauzioni regolarmentarie erano inefficaci…fino alla scoperta dei nidi ed al rifacimento di tutti gli impianti elettrici !!!) il rischio continua ad esistere.
*Il lavaggio dei tessuti a più di 60°C é molto efficace, ma i tessuti in sintetico, che usiamo noi, già a 40° rischiano di bruciare…ed allora, meglio il calore naturale del sole! ma é vero che per coperte, lenzuola, coprimaterassi e federe, la cosa é efficace. *Senno’ quando tornate a casa mettete tutto quanto nel congelatore e l’effetto é lo stesso..
*Dei professionisti propongono una soluzione di distruzione con trattamento criogenico con neve carbonica (-78°C) o azoto liquido (-195,79°C) che ha l’effetto di congelare le bestioline senza danni per l’uomo e le suppellettili.
*I trattamenti per insetticida : * Una gamma di prodotti si dice radicale contro le punaises de lit. Utilizza la lacca DIGRAIN (25€ al litro), in complemento l’aérosol DETMOL FLEX (45€), e per finire il fumigeno distruttore PROFYR (19€). Questi prodotti hanno della resistenza nel tempo, anche se non risolvono il problema.
*L’insetticida 4J de PENN’TY BIO * (6,5€ il vaporizzatore di 0,5 l) ha una azione molto efficace http://www.penntybio.com/huiles/insecticide.html
* la Terra di Diatomée, abbastanza efficace, é una polvere molto fine contenente microorganismi marini fossili. Per gli insetti, passare sulle diatomee equivale a passare su dei cristalli di vetro taglienti e ingurgitarne un poco gli provoca la perforazione e la morte. Il problema é che questa polvere non fa distinzione tra gli insetti…
(*) a proposito di soluzioni biologiche: i prodotti a base di piretro non hanno una azione distruttiva, ma solo repulsiva, pero’ permettono di far uscire le bestioline dai loro nascondigli e di fargli cercare un altro posto…..quindi bisogna usare un trattamento distruttivo!!! buona caccia e buon cammino ! Flavio

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